Sembra proprio che questa volta ci siamo!
Alla Yale University negli Stati Uniti in collaborazione con l’Università di Santiago del Cile è stata portata a termine una ricerca durata alcuni anni sullo Streptococco Mutans, il batterio che, metabolizzando lo zucchero in acido lattico, è alla base della formazione della carie dello smalto.
I ricercatori hanno potuto mettere a punto una molecola in grado di intervenire direttamente sulle stutture endocellulari del microrganismo impedendone in sostanza la riproduzione.
Ora mancano solo i passaggi sperimentali clinici su volontari, ma il brevetto è già stato depositato.
Una volta abilitata e resa disponibile per l’industria questa molecola potrà essere aggiunta facilmente a dentifrici, colluttori, chewing-gum ed anche ad alcuni alimenti.