Scheletrato con attacchi di precisione e fresaggi arcata superiore

Paziente femmina di anni 55 affetta da parodontopia con elementi latero posteriori sinistro dell’arcata mascellare già assenti e contestuale prognosi infausta sui due premolari superiori destri. Poiché la paziente rifiutò l’implantologia si decise di eseguire una protesi scheletrata con attacchi di precisione e fresaggi su corone metallo-ceramica da cementare sui canini.

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Davide Davide

Situazione iniziale – ortopantomografia – la malattia parodontale ha determinato nel tempo un’ampia zona edentula superiore sx mentre a dx i premolari ancora presenti sono interessati da tasche profonde.

Situazione iniziale – visione frontale –

Situazione iniziale – visione laterale sx – buoni ancora gli spazi interarcata dove poter posizionare la futura protesizzazione

Situazione iniziale – visione laterale dx – evidente la compromissione parodontale a carico dei due premolari superiori

Situazione iniziale – visione occlusale – arcata inferiore

Sitazione iniziale – visione occlusale superiore – nella foto si possono apprezzare le iniziali terapie poste in essere per portare gli elementi ad un intervento chirurgico di rigenerativa osse … poi si è presa la decisione più corretta: le estrazion

Dopo le estrazioni dei due premolari irrecuperabili la guarigione Ã¨ completata : la paziente rifiuta le necessarie chirurgie di rialzo di seno e si decide quindi di esguire una protesi scheletrata con attacchi di precisione e fresaggi sui due canini

Sono state applicate sui due canini le corone capaci di accoppiarsi fedelmente con la protesi rimovibile scheletrata tramite due attacchi di precisione sostenuti da fresaggi palatali

Particolare della corona sul canino sup sx – si noti oltre l’attacco ricevente anche il fresaggio palatale

Combinazione protesica terminata e in situ – buona la precisione dell’accoppiamento tra le corone fisse e l’armatura dello scheletrato

Caso terminato – visione frontale – buono il mimetismo ottenuto tra le resine delle selle edentule e i tessuti molli naturali della paziente

Caso terminato – il sorriso – anche ad un attento osservatore risulta difficilmente rilevabile la presenza della protesi scheletrata

Lo stesso avviene anche quando la paziente è spinta ad un sorriso forzato

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Scheletrato con attacchi di precisione arcata inferiore

Frattura della ceramica: Riparazione immediata