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Stress e malattia parodontale: evidenziati i meccanismi causa-effetto

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Quale sono le cause della parodontite?

Molti studi scientifici hanno dimostrato che la depressione, l’ansia e lo stress sono ormai da considerarsi a tutti gli effetti come fattori di rischio per l’insorgere, lo sviluppo o la riacutizzazione della malattia parodontale.
Per capire quale sia il meccanismo alla base di questa correlazione  ci viene in aiuto un’interessante articolo apparso sul Journal of Periodontology che riporta i risultati di una revisione della letteratura relativa a tutte le pubblicazioni sull’argomento a partire dal 1990.
Tra tutti i lavori, quattordici erano quelli dedicati esclusivamente alla comprensione del rapporto diretto tra stati psicologici e abbassamento delle difese immunitarie con rilevanza a livello del cavo orale.

Lo stress è una fondamentale reazione dell’individuo che viene messa in gioco ogni giorno per far fronte a particolari situazioni, tuttavia quando questo “momento psicologico“ si protrae nel tempo e diventa esagerato rispetto alla capacità di rielaborazione, nel soggetto interessato può verificarsi un susseguirsi di risposte fisiologiche non positive.
Da un’area del cervello chiamata ipotalamo iniziano ad essere rilasciati ormoni che a loro volta liberano corticotropina che stimola la corteccia surrenale a produrre glucocorticoidi.
Questi ultimi sono i responsabili di una diminuzione dei linfociti, dei monociti e degli eosinofili circolanti con conseguente inibizione dell’accumulo di macrofagi, eosinofili e neutrofili nelle aree interessate dall’infiammazione dei tessuti parodontali.

Un altro aspetto importante da non trascurare è che gli stessi glucocorticoidi surrenalici inibiscono in modo significativo la produzione di immunoglobuline A che normalmente intervengono per combattere la colonizzazione dei distretti in questione da parte dei patogeni orali.

Fondamentalmente si può quindi affermare che oltre agli aspetti psicologici in grado di abbassare il livello di attenzione verso l’igiene orale domiciliare quotidiana, le situazioni prolungate e severe di stress, ansia e depressione sono alla base di un diminuzione della risposta immunitaria che a livello orale si manifesta, soprattutto nei soggetti già colpiti da malattia parodontale, con una ripresa e nuovo vigore delle manifestazioni patologiche infiammatorie.

1Comment
  • paolo
    7 Aprile 2012 at 17:23

    Giusto!lo insegno agli studenti! Bel sito web

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